Sino al 1997 il Bau Bau Village era una spiaggia per ” umani ” conosciuta come Bagni Sport. Elisabetta dall’Orto, titolare dello stabilimento accettava comunque l’ingresso dei cani nelle spiaggia, anche se era severamente vietato, rischiando multe e quant’altro pur di soddisfare la clientela “cinofila” che frequentava i Bagni Sport..
Dopo alcune denunce di bagnanti sia interni che esterni allo stabilimento Elisabetta si rivolse all’ENPA di Savona per acquisire più informazioni possibili sulla possibilità di creare uno stabilimento balneare per cani accompagnati dai loro amici “umani”.
Grazie anche alla capitaneria del porta di Savona ed all’incontro con il Comandante Favi, persona estremamente sensibile al problema, si diede inizio al progetto ! La spiaggia inizialmente venne attrezzata in forma ridotta con ancora tante problematiche da risolvere ma, Elisabetta, continuò tenacemente per la sua strada pur di vedere coronato il suo grande sogno.
Nel 1998 ci fu la possibilità di ampliare lo spazio della spiaggia e, come scelta individuale, Elisabetta decise di sacrificare parte della clientela “umana” in favore di spazi per i suo beneamati cani. Di questo a tutt’oggi Elisabetta è ancora fermamente convinta che fu la scelta giusta in quanto, ammette, le più grandi soddisfazioni della sua vita derivano da questo grande progetto che inizialmente fu una battaglia contro i mulini a vento! Nacque il Bau Bau Village e si scatenò un evento mediatico con redazioni di Giornali e Televisioni che da tutte le parti d’Italia e dall’Estero volevano conoscere questa spiaggia ai più considerata “bizzarra”. Un cruccio rimaneva… il divieto di balneazione dei cani nel mare antistante la spiaggia!.
Nel 1999 grazie all’aiuto del Comandante Tamantini e del Comandante Amorese, persone sensibilissime che sostennero Elisabetta arrivo il SI per la balneazione!
Elisabetta ricorda come queste tre figure della Capitaneria del Porto di Savona siano state tasselli fondamentali per la riuscita del suo progetto. Sempre più famoso, lo stabilimento iniziò a ricevere una serie di denunce, querele e quant’altro ….sapete da chi?
Dalle spiagge confinanti, dalle persone che passeggiavano sulla battigia e da quelle che prendevano il sole border line con il Bau Bau Village, infastidite dalla presenza dei cani sulla spiaggia! Denunzie e relativi controlli dalla Capitaneria del Porto di Savona quasi quotidiani misero a dura prova la tenacia di Elisabetta ma come dice lei stessa “la lotta è una parte costante della mia vita!”. Però il risultato al 2003 è che la spiaggia è ancora VIVA E VITALE.
Migliorie e interventi vengono annualmente pianificati e, tanti cani ospiti che durante tutta l’estate si divertono a sguazzare in mare o a giocare nel grande campo agility allestito sulla spiaggia! Altro grande risultato da non sottovalutare è quello dì avere sensibilízzato l’opinione pubblica sulla tragedia immane degli abbandoni estivi causati a volte dal non potere gestire al meglio le vacanze con i propri cani. DEPLOREVOLE COMUNQUE!!